Per rischio sismico si intende la probabilità che un terremoto avvenga in una determinata area geografica e nel corso di un determinato periodo di tempo, e che produca effetti negativi sulle strutture edili, sul terreno e sulle città e conseguenze a livello economico-sociale.
Il rischio sismico è determinato da 3 fattori principali:
- la sismicità e le caratteristiche geologiche e strutturali del suolo; (PERICOLOSITÀ)
- vulnerabilità delle costruzioni e delle infrastrutture; (VULNERABILITÀ)
- densità e preparazione della popolazione. (ESPOSIZIONE)
In Sicilia, le aree a maggiore sismicità sono:
- il settore orientale;
- la catena dei Nebrodi – Madonie – Monti di Palermo;
- la zona del Belice;
- Le aree a vulcanismo attivo dell’Etna e delle Isole Eolie.
In Sicilia orientale si sono verificati i terremoti italiani più forti: nel 1169 e nel 1693, con epicentro lungo la fascia costiera tra Siracusa e Catania, e nel 1908, con epicentro nello Stretto di Messina con associato maremoto.
Come prepararsi al rischio sismico?
Il primo passo è mettere in sicurezza gli edifici. Chiedi aiuto a tecnici esperti che possano suggerire miglioramenti alla struttura dove vivi, come il rinforzo dei muri portanti. Dopo aver controllato la struttura di casa, è necessario farlo anche per gli edifici che potresti visitare o che frequenti spesso, come il luogo di lavoro, le scuole, gli ospedali etc.
Fai attenzione a come posizionare gli oggetti in casa: fissa bene mobili come librerie e armadi al muro, potrebbero cadere durante le scosse.
Riordina gli scaffali: metti gli oggetti pesanti sui ripiani in basso e quelli più leggeri in alto.
Ricorda: ogni Comune italiano è obbligato a redigere e condividere con i cittadini un piano comunale di Protezione Civile che dia tutte le indicazioni su come comportarsi in caso di emergenza sismica.
Come comportarsi durante e dopo un terremoto?
- Mantieni la calma ma soprattutto non scappare.
- Riparati sotto le strutture portanti come travi e architravi, altrimenti sotto banchi e tavoli robusti.
- Allontanati da finestre e vetrate.
- Quando finiscono le scosse, esci dall’edificio in fretta ma mantenendo la calma. Non spingere e non correre.
- Aiuta le persone più deboli o ferite.
- Segui i cartelli “Uscita Emergenza” se sono presenti e non utilizzare l’ascensore.
- Recati nell’area sicura individuata nel piano comunale di Protezione Civile.
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